sensations

[Van Canna]

Here is something nice from Alessandra of Italy, who owns a dojo and is a very respected sensei:

< Eccomi di ritorno dal mio piccolo angolo di paradiso,dopo un'ora di esercizio di Ch'i Kung,un'oretta di forma e un'ora di lotta antica...

Anche questo mio primo giorno della settimana è iniziato bene al dojo (kuan).Oggi però ho praticato in maniera veramente speciale,perchè ho provato picevolissime sensazioni.Il mio dojo tradizionale è situato in un angolo della mia città caotica,e nonostante ciò, è una piccola bomboniera isolata dal
mondo,nel senso che non si sentono i consueti rumori legati alla civiltà moderna.
Soprattutto questa mattina;mentre praticavo,ad un certo punto ho sentito scrosciare la pioggia al di fuori ed ho provato una sensazione "antica", oserei dire
"atavica",un non so che, che non saprei ben descrivere a parole,anzi le parole trovo siano molto limitanti per istanti così pieni e così brevi,che spesso sfuggono all'umana percezione.Quella sensazione credo che l'abbiano provata tutti nello stesso momento,perchè ad un certo punto ci siamo fermati ad ascoltare,tutti sintonizzati sullo stesso canale...e probabilmente con la medesima sensazione...
Questa sensazione ha stranamente arricchito il mio giorno.Ora che sono al terminale,fuori piove,ma quella sensazione non ce l'ho più.Sta solo piovendo.
Grazie.
Alessandra. >

Translation:

< Here I am back from my little angle of paradise, after an hour of practicing Chi’I Kung, one hour of forms and one hour of “ancient fighting”.

This first day of the week began very well at the dojo [Kuan]. Today, however, my practice was really special because I experienced some exquisite sensations. My traditional dojo is located in a corner of my chaotic city; nonetheless, it is a small sweet box in isolation from the world in the sense that the usual sounds of modern civilitazion are not heard.

This morning, above all, as I was working out, at a certain point I heard the pelting rain upon my windows outside and I experienced an “ antique” old “atavistic” sensation, something hard to put into words, in fact I find words very limiting to describe moments so “full” and so fleeting that often escape human perception.

That sensation, I believe, was felt by all in my class at the same moment, as we all stopped to listen and felt to be on the same mind wavelength experiencing the same sensation.

This sensation strangely enriched my day. Now that I am at the bus terminal, it is still raining outside, but I no longer have that sensation, it is only rain!

Thank you,

Alessandra >



------------------
Van Canna